2.2. Uffici circolari 1754—1808, 1817—1849

Con la riforma del 1754 fu eretto a Innsbruck un governo provinciale la cui circoscrizione territoriale era costituita da tutto il Tirolo, suddiviso in sei circoli: Welsche Confinen (Confini d'Italia) con sede a Rovereto; Viertel an Etsch und Eisack (Quarti all'Adige e Isarco) con sede a Bozen-Bolzano; Burggrafenamt und Vinschgau (Burgraviato e Venosta) con sede in Meran-Merano; Oberinntal (Inn superiore) con sede a Imst; Unterinn- und Wipptal (Inn inferiore e Wipptal) con sede a Schwaz, Pustertal (Pusteria) con sede a Dietenheim-Teodone (Circolare del governo provinciale Innsbruck, 8 novembre 1754 in esecuzione degli ordinamenti imperiali e reali 1 giugno e 26 ottobre 1754). Gli Uffici circolari, con a capo un capitano circolare (Kreishauptmann) avevano competenze politico-amministrative di grado intermedio tra il governo e i giudizi, organi a carattere locale con competenze amministrative e giurisdizionali. L'organizzazione amministrativa del Tirolo subì modifiche con le riforme apportate da Giuseppe II, una prima nel 1783 (Gesetze und Verordnungen Josephs II. im Justiz-Fache in den ersten vier Jahren seiner Regierung, Wien 1917, p. 331.) per cui il Tirolo fu diviso nei seguenti cinque circoli: Kreisamt an den Wälschen Confinen (Confini d'Italia) con sede a Rovereto; Etsch, Burggrafenamt und Vinschgau (Adige, Burgraviato e Venosta) con sede a Bozen-Bolzano; Pustertal und Eisack (Pusteria e Isarco) con sede a Dietenheim-Teodone, Oberinntal (Inn superiore) con sede a Imst; Unterinntal und Wipptal (Inn inferiore e Wipptal) con sede a Schwaz. Una seconda riforma del 1788 divise il Tirolo in: Kreisamt an den Wälschen Confinen (Confini d'Italia) con sede a Rovereto; Etsch (Adige) con sede in Bozen-Bolzano; Pustertal (Pusteria) con sede in St. Lorenzen-San Lorenzo; Oberinntal (Inn superiore) con sede a Imst; Unterinntal (Inn inferiore) con sede a Schwaz. Una ulteriore modifica fu apportata da Francesco II nel 1803 in occasione della secolarizzazione dei principati vescovili di Bressanone e Trento, i cui territori furono compresi nell'organizzazione politico-amministrativa del Tirolo. I circoli passarono da cinque a sei, con l'aggiunta del circolo di Trento (Gesetze und Verordnungen Franz II., Band 20, Wien 1807, p. 161 e seguenti). Il governo bavarese abolì gli Uffici circolari nel 1808. i giudizi distrettuali, ridotti a 24, vennero integrati nel sistema organizzativo bavarese. Nel 1815 per gli Uffici circolari venne restaurata la situazione del 1803.


2.2.1. Ufficio circolare di Bolzano (Adige) 1754-1808, 1815-1849
2.2.2. Ufficio circolare di Brunico (Pusteria) 1803-1808, 1815-1849
2.2.3. Ufficio circolare di Teodone (Pusteria e Isarco) 1754-1788
2.2.4. Ufficio circolare di S. Lorenzo (Pusteria) 1788-1803