2.1. Giudizi e Giudizi distrettuali 1448—1849

I giudizi ebbero competenza politica, amministrativa e giudiziaria fin dal sec. XIII. In ciascun Giudizio c'erano un giudice e un amministratore. A partire dal sec. XV gran parte dei giudizi furono appannaggio di famiglie nobili che ne entravano in possesso a titolo pignoratizio: in tal caso prendevano il nome di giudizi patrimoniali. Questi ultimi, soppressi in periodo napoleonico, furono ripristinati per breve tempo nel 1817 da Francesco II.


2.1.1. Giudizio distrettuale di Bolzano 1806-1810
2.1.2. Giudizio distrettuale di Bressanone 1806-1849
2.1.3. Giudizio distrettuale di Brunico 1806-1849
2.1.4. Giudizio di Livinallongo
2.1.5. Giudizio e Giudizio distrettuale di Marebbe
2.1.6. Giudizio distrettuale di Glorenza e Malles
2.1.7. Giudizio distrettuale di Caldaro
2.1.8. Giudizio distrettuale di Cornedo
2.1.9. Giudizio e Giudizio distrettuale di Castelrotto
2.1.10. Giudizio distrettuale di Chiusa
2.1.11. Giudizio distrettuale di Merano
2.1.12. Giudizio di Casanuova
2.1.13. Giudizio distrettuale di Egna
2.1.14. Giudizio distrettuale di Passiria
2.1.15. Giudizio di Salorno
2.1.16. Giudizio distrettuale di Castel S. Michele
2.1.17. Giudizio di Scena
2.1.18. Giudizio di Colbello
2.1.19. Giudizio distrettuale di Silandro
2.1.20. Giudizio aulico di Castel Badia
2.1.21. Giudizio distrettuale di Vipiteno
2.1.22. Giudizio e Giudizio distrettuale di Tures
2.1.23. Giudizio di Tires
2.1.24. Giudizio di Torre al Gadera
2.1.25. Giudizio distrettuale di Monguelfo
2.1.26. Giudizio di Selva di Gardena